L‘incenso è una pianta splendida, profumata e facile da coltivare. Mentre un tempo era più difficile procurarsela, oggi la si trova facilmente in commercio in ogni vivaio e ad un costo molto accessibile. L‘incenso si presenta con foglie molto simile alla menta piperita, verdi e striate di bianco e talvolta di viola.
L’incenso sta bene in un vaso, in posizione soleggiata ma non a contatto con i raggi diretti. Le sue foglie sono intensamente profumate e, strofinandole, si può sentire il tipico aroma che conosciamo. A seconda di come abituiamo la pianta, la si deve abbeverare con costanza, almeno due volte alla settimana.
L’incenso è un potente anti-insetti, per cui la sua presenza aiuta a mantenerli distanti nei periodi estivi
L’incenso come noi lo conosciamo, in bastoncini o in granuli, deriva dalla lavorazione della pianta secondo tradizioni antiche. Vengono infatti realizzati degli impasti con la pianta, oli aromatici e resine vegetali, le quali fanno sì che l’elemento bruci una volta che si è acceso.
E’ tipico conoscere gli incensi di natura indiani,ma molti paesi hanno una loro produzione di incensi, i quali contengono estratti di piante che sono tipiche della zona d’origine. Molto potenti sono gli incensi di origine africana, soprattutto i somali, mentre più delicate sono le fragranze che arrivano dal Giappone.
Nella preparazione dell’incenso, vengono impiegate le oleo-resine, ovvero le parti che la pianta secerne quando è al suo zenith di maturazione. Il sole e la temperatura dove le piante vivono, aiuta molto la produzione di resine, le quali vengono raccolte con gli appositi strumenti, fatte cristallizzare e lavorate a seconda delle esigenze.
L’incenso può presentarsi in bastoncini, in povere, in grani, in perle oppure in conetti.
La migliore formulazione da bruciare è sicuramente quella in grani, in quanto i bastoncini presentano talvolta degli additivi. I grani o perle di incenso, sono invece puri e tendono ad essere ricchi di principi attivi inalabili. A seconda della fragranza, l’incenso può risultare rilassante, energizzante, apportare tranquillità o euforia. La sua azione antisettica e purificante, è decisamente potente, in quanto l’incenso disinfetta l’aria eliminando certi pulviscoli che risiedono nell’atmosfera. Non a caso, in alcuni paesi esso viene bruciato continuamente nei luoghi pubblici.
Il potere dell’incenso è legato alla religione e alla meditazione che precede le fasi di preghiera. Il suo aroma e l’atmosfera che riesce a dare vita, preparano il corpo e lo spirito a ricevere e donare positivi influssi e a porre il corpo in una situazione di rilassamento globale. Ecco perché in molti templi e luoghi di culto, l’incenso viene bruciato come offerta votiva e come accompagnamento ai fedeli che si apprestano ad esercitare il culto.
Canzone: Holy Smoke- Iron Maiden