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Stitichezza in allattamento: ecco come si cura

donne che allattano

A soffrire di stitichezza, spesso, sono le donne in allattamento. Questo è infatti un disturbo frequente: circa l’80% delle donne che allattano al seno soffre di questo problema. Non si tratta di nulla di serio e si può stare tranquilli; diciamo che, comunque sia, non è una passeggiata e il fastidio può essere notevole. Ma perché il disturbo colpisce le donne in allattamento, oltre a quelle in gravidanza? Perché è una questione di ormoni.

Si può identificare in una disfunzione ormonale la causa della stitichezza in allattamento, così come per quella durante la gravidanza. Il principale imputato in questa causa è il progesterone che causa un rallentamento del transito delle feci nell’intestino. Proprio perché si tratta di una causa ormonale, a soffrire di una sorta di stitichezza è anche il bambino che viene allattato al seno, sebbene, lo ricordiamo, nel bambino può anche essere normale non andare di corpo per qualche giorno. Ma vediamo invece come si può risolvere questo problema, dato che molti farmaci non si possono assumere in allattamento e comunque bisogna farlo sotto prescrizione medica.

Prima di tutto si può cercaredonne che allattano di combattere la stitichezza in allattamento utilizzando rimedi naturali come, per esempio, introducendo un buon quantitativo di verdure nell’alimentazione quotidiana. A dispetto di quanto sostengono in molti, durante l’allattamento si può mangiare di tutto, fatta eccezione per quei cibi crudi che possono causare toxoplasmosi. In realtà, le verdure crude vanno lavate benissimo, perché il toxoplasma può trovarsi anche lì. Va bene, invece, assumere dei fermenti lattici che possono aiutare a regolarizzare il transito intestinale. Vanno bene, quindi, anche i latticini

Sarebbe una buona abitudine anche quella di non stare sempre sedute. Certo, è vero che allattando, soprattutto a richiesta come dovrebbe, è difficile riuscire a fare del movimento. Ovviamente, non si sta parlando di praticare sport, bensì di fare anche solo una camminata. E allora, se la giornata lo consente, quale occasione migliore per mettere il bambino in fascia e uscire a camminare sotto il sole all’aria aperta? Naturalmente, non si devono fare sforzi eccessivi ed è meglio chiedere al proprio ginecologo o medico di base se è possibile fare del movimento. In realtà, solitamente non vi sono gravi controindicazioni se il post parto è andato bene.

Diversa può essere la situazione di donne che allattano, ma che hanno partorito con taglio cesareo; questa può essere un’altra possibile causa di stitichezza, soprattutto negli immediati giorni successivi al parto. Tutto torna a regolarizzarsi con il tempo. Tuttavia, se con i rimedi naturali non si riuscisse, si può richiedere al proprio medico un farmaco compatibile con l’allattamento per agevolare il transito intestinale.

 

Canzone: Paradise dei Coldplay