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Come usufruire delle proprietà nutritive delle ciliegie

Che ci crediate o no, il succo del frutto di ciliegio è considerato una delle cose più sorprendenti che ci siano in natura per aiutare le persone a vivere una vita più sana. Possiamo dire, infatti, che le ciliegie contengano una delle più vaste gamme di proprietà magiche per la nostra salute. Questa guida presenterà gradualmente l’efficacia di questo frutto e i diversi disturbi che possono essere contrastati.

La ciliegia

La ciliegia viene coltivata in quasi tutta Italia e la sua produzione più abbondante la si può trovare nelle zone della Campania, del Veneto e dell’Emilia-Romagna. Si tratta di un frutto molto carnoso, delizioso e succulento che fornisce poche calorie ed è proprio per questo motivo che può essere tranquillamente inserito in una dieta ipocalorica.

Conta numerose varietà, tra cui le più famose sono i duroni e le morette o nerette. In effetti, tutte le varietà di ciliegie racchiudono gli antociani e, quindi, indipendentemente dal tipo di ciliegia che si decide di consumare, i benefici per la salute sono notevoli

Le ciliegie sono un frutto estivo che matura entro e non oltre il mese di giugno e che può essere consumato fresco nel tempo segnalato. Quando la sua stagione volge al termine, inoltre, se ne può sempre usufruire in forma essiccata, congelata, cotte o come succo di frutta o marmellata.

Curiosità

Qualche curiosità su questo frutto che merita di essere segnalata, anche se molto brevemente. I giapponesi venerano l’albero del ciliegio e lo additano come simbolo di grazia, di femminilità e di cortesia. In Giappone, infatti, a molte fanciulle si dà il nome di “fior di ciliegio”.

La ciliegia sembra avere inoltre un Santo in paradiso, conosciuto come S. Gerardo Tintore. Fondatore di un ospedale per i poveri a Monza, nell’iconografia viene rappresentato con un cesto di ciliegie tra le mani. Perché questo? La leggenda vuole che, in una sera di dicembre Gerardo, che era solito recarsi nel duomo a pregare, espresse il desiderio di restarvi per tutta la notte, ma i custodi gli dissero di no. Allora egli per persuaderli ad assecondare il suo desiderio, promise per il giorno dopo un bel cesto di ciliegie. I custodi allora acconsentirono e gli permisero di restare nel duomo. La mattina dopo, il santo, memore della promessa fatta, si presentò ai custodi con un bel cesto di ciliegie mature.

I benefici delle ciliegie

Le ciliegie apportano benefici non indifferenti alla nostra salute a cominciare dai numerosi antiossidanti , che aiutano a debellare i famosi radicali liberi, molecole altamente distruttive e tossiche per le nostre cellule e per lo stesso nostro sistema immunitario.

Lo sapevate che gli antiossidanti sono il nome di un “gruppo”? Sì, proprio così! Sono un gruppo nutrizionale, che comprende le vitamine, i minerali e gli enzimi. Questo gruppo ci aiuta a proteggere l’organismo dalla formazione di radicali liberi.

Cosa sono i radicali liberi e come si formano

Credo che sia importante soffermarsi per un attimo su questi radicali liberi. Spesso vengono citati in campo alimentare, ora per un cibo ora per un altro, ma raramente se ne parla come si dovrebbe. Essi sono dei veri e propri killer delle nostre cellule e – come indicato dall’aggettivo stesso – non si legano ad alcuna cellula buona, ma vagano liberi attaccando le cellule sane. Il loro stesso nome ne spiega l’azione, che è appunto un’azione “radicale”, cioè drastica senza se e senza ma.

Per quanto riguarda il loro sviluppo, va segnalato che l’esposizione alle radiazioni è un modo per la formazione dei radicali liberi. A seguire le sostanze chimiche tossiche (i detergenti che vengono usati in casa), il fumo delle sigarette e l’eccessiva esposizione ai raggi solari durante l’estate. Il loro attacco si volge sia alla membrana esterna della cellula, che all’interno, e quindi allo stesso DNA. Lentamente ma inesorabilmente conducono una cellula sana alla degenerazione e poi alla morte. In media, ogni cellula sana viene attaccata da una di queste molecole aggressive e distruttive ogni 10 secondi. 

Sono quindi fondamentali i nostri “spazzini” corporali , alcuni enzimi che sono presenti per natura nel nostro organismo, e che li tengono sotto controllo. Spesso però questi spazzini non sono in numero sufficiente ed ecco allora l’importanza di antiossidanti aggiuntivi , provenienti all’esterno.

L’importanza delle ciliegie

Perché ci siamo soffermati a mettere in evidenza l’opera distruttiva dei radicali liberi e l’apporto positivo di difesa operato dagli antiossidanti, specie e soprattutto nella prevenzione delle malattie degenerative? Perché ciascuno di noi capisca quanto importanti e vitali siano gli alimenti che contengono gli antiossidanti e, in ragione di ciò, se ne faccia di essi, potendolo, una riserva attiva sempre più “addizionale” nell’alimentazione giornaliera.

Cominciamo con le ciliegie. Secondo uno studio condotto presso l’università dello stato del Michigan, una dieta ricca di questo frutto, terrebbe lontano sia l’infarto che le malattie vascolari in generale. Un’altra ricerca, risalente al 2001, ha dimostrato che, rispetto all’aspirina, il succo condensato delle ciliegie sarebbe addirittura dieci volte più utile nel ridurre il mal di testa e le infiammazioni derivanti da artriti e artrosi.

Le ciliegie sono oltremodo una risorsa eccellente anche contro l’insonnia. Per questo sono consigliate a chi è particolarmente colpito da questo disturbo. Esse contengono una buona quantità di melatonina, un ormone presente naturalmente nel nostro corpo per regolare i cicli di sonno. Eppure non è difficile rilevare, in particolari situazioni, una certa inefficacia della presenza dello stesso. In ragione di ciò, ecco che veniamo assaliti dall’insonnia o registriamo un tipo sonno molto frammentario e disturbato. Tuttavia, consumando una crostata di ciliegie o bevendo una tazza di acqua con dentro due cucchiai di concentrato di succo di ciliegia (pari cioè a una sessantina di ciliegie fresche) si può migliorare di molto la qualità del nostro sonno .

Cose queste che non possono certamente essere sottovalutate, posto che, fin quando persiste uno stato d’insonnia, non c’è alcuna speranza di recuperare l’efficienza funzionale di parti del nostro corpo, che risultano essere particolarmente sotto stress.

Utilizzare le ciliegie nella dieta

Recentemente sono stati condotti altri studi sulle ciliegie e sulla possibilità che esse possano aiutare persino a perdere peso. Nella sperimentazione sono stati coinvolti due gruppi di topi, a uno dei quali è stata somministrata una particolare dieta, mentre all’altro solo una parte.

La dieta comprendeva una polvere ricavata dalla frantumazione minuziosa di una crostata di ciliegie, unitamente ad alcuni alimenti ricchi di grassi e con una quantità ragionevole di carboidrati.

Bene, dopo un periodo di tre mesi la conclusione è stata che i topi cui è stata somministrata dieta sopraindicata, contenente polvere di ciliegie, avevano perso il 14% del loro peso corporeo, rispetto al gruppo che non è stato alimentato con questo tipo di polvere.

Oltre a ridurre il peso corporeo, si è scoperto sempre ancora che l’ingestione di una buona quantità di ciliegie, specie il tipo detto “nerette”, riduce il colesterolo, i trigliceridi e risulta essere un rimedio ideale per alleviare i sintomi legati alla fibromialgia, una patologia che inerisce particolarmente ai muscoli e alle articolazioni.

Le ciliegie avrebbero altresì ottime proprietà diuretiche e antiuriche. Infatti vengono considerate delle buone alleate contro la stipsi, il meteorismo, contro qualsiasi fermentazione intestinale, i gonfiori e le nausee, disturbi questi che, a dire il vero, nei periodi estivi non sembrano mancare.

Contro questi disturbi ti basterà fare un semplice decotto con i peduncoli delle ciliegie, una volta essiccati. In che modo? Metti a macerare in mezzo litro di acqua una manciata di peduncoli per alcune ore. Poi fai bollire il tutto per 10 minuti. Filtra e lascia riposare. Una volta pronto, bevine almeno 3 bicchieri al giorno.

Altre proprietà

Detto questo, non possiamo non mettere in evidenza le altre proprietà salutari delle ciliegie. Esse racchiudono eccezionali sali minerali, tra cui il ferro, il potassio, il calcio, il magnesio e il fosforo, che sono presenti in quantità veramente equilibrata. E ancora i benefici per la salute delle ciliegie vengono altresì potenziati dalla presenza delle vitamine “c, pp, b” e via discorrendo.

Oltre a tutto questo, le ciliegie sono anche note per ridurre l’intensità di acido urico nel sangue. Infatti, quando un individuo presenta un tasso eccessivo di acido urico , soffre di attacchi di gotta. L’acido urico, depositandosi sulle articolazioni e sui reni, provoca la malattia gottosa, contrastata dal succo di ciliegia. 

Va specificato che le ciliegie sono efficaci in ogni loro forma, che si tratti di succo, frutta fresca o bollita. 

Il dosaggio 

Giunti a questo punto, viene spontaneo porsi la domanda che segue. “Quale dovrebbe essere il dosaggio giusto di succo di ciliegia che dovremmo assumere per ricavare i tanti benefici salutari, evidenziati nella guida?”

In verità dobbiamo dire che a tutti gli effetti non esiste un dosaggio fisso o prescritto. La quantità varia da individuo a individuo, ma anche gli stessi risultati che se ne ricavano si presentano differenti da persona a persona.

Nel caso volessimo seguire le indicazioni di alcuni esperti sanitari, questi ci dicono che per avere dei benefici sulla salute dovremmo mangiare circa una ventina di ciliegie morette al giorno o consumare almeno 200 ml di succo fresco.

Altri invece prevedono un dosaggio molto inferiore. Infatti sono del parere che siano sufficienti giornalmente un paio di cucchiai di succo di ciliegia, perché si arrivi a raggiungere quel che ci si aspetta da tale frutto.

Noi vi consigliamo di provare diversi dosaggi di ingestione di ciliegie sia fresche che come succo concentrato o in capsule. Solo in questo modo è possibile sapere la quantità precisa da prendere per avere i benefici di cui abbiamo detto.

Prodotti: ciliegie